Ispirata a una leggendaria corsa automobilistica
Carrera nasce nel 1956, da un’idea dell’austriaco Wilhelm Anger che dal 1948 produceva occhiali sportivi nella sua azienda “Wilhelm Anger Werker”. Sono gli anni della famosa Carrera Panamericana, una corsa internazionale automobilistica attraverso il Messico, diventata leggendaria. Infatti la lunghezza (oltre 3.000 km) e l’estrema pericolosità del percorso, le condizioni proibitive delle strade e la partecipazione agguerrita delle maggiori case automobilistiche del vecchio e del nuovo continente, contribuiscono a sollevare un’eco mondiale sulla manifestazione sportiva, molto seguita dal pubblico americano ed europeo.
La plastica, un’innovazione per le montature di occhiali
Anche Wilhelm Anger ne rimane affascinato, e decide di usare il nome per una nuova linea di occhiali da sole dedicata allo sport. La plastica è il materiale che predilige per le sue montature, nonostante sia poco utilizzata all’epoca. La ricerca di caratteristiche sempre migliori e il suo naturale spirito innovativo, lo portano a creare un nuovo materiale plastico, anallergico, duro e molto robusto ma più leggero del 20% rispetto all’acetato e ad altri materiali termoplastici.
È il 1964 quando lo brevetta: nasce così l’Optyl che, oltre ad avere qualità eccezionali, permette di produrre montature più economiche rispetto agli altri materiali utilizzati in quegli anni con un enorme impatto su tutto il settore. Ad oggi, il 90% di tutti gli occhiali da sole di alta gamma sono prodotti con Optyl.
Gli anni della crescita
Nel 1966, l’azienda si espande nel settore delle licenze e inizia a produrre occhiali da sole per i marchi di moda. Anche i primi occhiali da sole di Dior sono prodotti da Carrera nel 1969.
Nel 1970 inizia la produzione di caschi e maschere da sci, arrivando a produrre le prime mascherine da sci con lenti intercambiabili nel 1974.
Nel 1979 avviene l’evento che segna per sempre la storia degli occhiali Carrera: la collaborazione con il designer di automobili Ferdinand Alexander Porche e la nascita di una linea di occhiali pieghevoli con lenti intercambiabili, il progetto Carrera Porsche design.
Negli anni ’80 Carrera si espande vendendo in tutto il mondo. La elegantissima linea Carrera Porche Design si arricchisce includendo occhiali da vista e nascono le linee Boeing e Sunjet. Sono anni di grande splendore per il marchio, presente in numerose manifestazioni sportive come l’America’s Cup, le Olimpiadi invernali dell’88, la Formula 1, la storica corsa ciclistica Paris-Roubaix.
Nel 1996 La Safilo Group acquista Carrera, portandola in Italia e continuando a sviluppare nuovi modelli di successo e collaborazioni con famosi sportivi tra cui i piloti di motociclismo Max Biaggi e Loris Capirossi.
Carrera e le celebrity
Negli anni, gli occhiali Carrera sono stati indossati da numerose celebrity internazionali: icone sportive come Gilles Villeneuve, Niki Lauda, Gerhard Berger, Jenson Button, fino alle star della musica e ai divi di Hollywood dei giorni nostri (Brad Pitt, Leonardo Di Caprio, Halle Berry, Rihanna, Kylie Minogue, Justin Timberlake, Kanye West, Jessica Alba).
Inoltre, gli occhiali Carrera sono stati protagonisti sul set di film come “Gli Spericolati” (“Down Hill Racer”, 1969) con Robert Redford, serie TV come Miami Vice, e video musicali come “Bad Romance” di Lady Gaga, “Rude Boy” di Rihanna, “Try to sleep with a broken heart” di Alicia Keys, “Not myself tonight” di Christina Aguilera e “Hey Daddy (Daddy’s Home) di Usher.
Oggi, modelli iconici del passato, come Carrera 6000, continuano ad essere prodotti, affiancati da nuovi modelli e stili come Carrera 5003, che si ispira alla collezione Sunjet della fine degli anni Ottanta.