La storia dell’azienda Carl Zeiss
Carl Zeiss fonda l’omonima azienda nel 1846, a Jena, in Germania, per la produzione di apparecchi ottici di precisione, in particolare microscopi.
Zeiss punta sulla qualità del prodotto e questo gli permette di imporsi sul mercato. Il suo microscopio Stand I del 1857 riceve la medaglia d’oro all’esposizione industriale della Turingia del 1861 come migliore strumento per la ricerca prodotto in Germania.
Negli anni successivi, entrano a fare parte dell’azienda anche Ernst Abbe e Otto Schott che con il loro lavoro contribuiscono al successo della Zeiss.
Ernst Abbe introduce importanti innovazioni nel mondo dell’ottica, grazie al suo approccio scientifico nello studio dei materiali e dei progetti per gli schemi ottici. Infatti, si basa principalmente sul calcolo matematico e sulla fisica, e non su prove empiriche basate su tentativi ed errori che erano la consuetudine dell’epoca.
Il chimico Otto Schott inventa, tra l’altro, un nuovo vetro all’ossido di litio, con caratteristiche di purezza e uniformità uniche a quel tempo e il vetro borosilicato, resistente agli sbalzi termici e dal basso coefficiente di dilatazione (oggi noto anche col nome commerciale di Pyrex).
Nel 1888 muore il fondatore Carl Zeiss, l’anno in cui la sua azienda costruisce il microscopio numero 10.000, con 250 operai impiegati nella catena produttiva.
L’azienda dopo il suo fondatore
Nel 1900 la Zeiss conta 1.070 operai e si rivolge prevalentemente al mercato europeo, a causa di dazi che limitano le esportazioni verso il nuovo continente. Alcuni prodotti vengono così concessi in licenza a fabbriche americane, come la “Bausch and Lomb” di Rochester, New York, che pochi anni più tardi progetta gli occhiali Ray-Ban Aviator. Nel 1937 la Zeiss ha contatti commerciali e stabilimenti sparsi in più di 29 nazioni nel mondo.
Durante il regime nazista, l’azienda focalizza la produzione sugli strumenti militari. Dopo la seconda guerra mondiale e la divisione della Germania in settori, anche la Zeiss si scinde in due entità, la Zeiss di Stoccarda nella Germania Ovest e la Zeiss di Jena nella Germania Est sotto la gestione della Russia.
Oggi, la Carl Zeiss ha sede a Oberkochen, in Germania, ed è attiva a livello mondiale in ambito tecnologico per la produzione e commercializzazione di una vasta gamma di prodotti ottici, meccanici ed elettronici.
Il contributo della Zeiss al settore ottico
Carl Zeiss confidava fermamente sul metodo scientifico e sulla qualità del prodotto e questa importante caratteristica è stata mantenuta ed estesa a tutta la produzione anche dopo la sua morte. Inoltre, le grandi innovazioni apportate allo sviluppo di materiali e di tecnologie hanno contribuito all’evoluzione e crescita di tutto il settore dell’ottica con importanti applicazioni. Zeiss erano anche le lenti che hanno catturato le immagini dell’allunaggio del 1969.
Zeiss ha sviluppato nel tempo numerosi prodotti di altissima qualità come lenti per occhiali, binocoli, obiettivi fotografici, microscopi, planetari, telescopi, ecc. per settori che spaziano dal telerilevamento, all’astronomia, alla fotografia, alla ricerca medica e tecnologica.